top of page

Equipaggio…all’arrembaggio!

Scritto da Mariateresa Mazzella

12 luglio 2013

L’anno corre tra routine e vita quotidiana, tra caos cittadino e lavoro stressante. E’ necessario frenare e concedersi un po’ di pausa. Il rituale è sempre lo stesso: in famiglia si propongono idee sulle eventuali mete, ma come nelle più normali famiglie non si trova mai un punto di incontro: io preferirei sempre il mare, mio marito la montagna, le mie figlie sognano regni di discoteche e divertimenti. Questa volta la tradizione si è interrotta e la mia proposta ha trovato subito tutti (stranamente!) d’accordo:Catania! Ci dedichiamo appena una settimana per incontrare alcuni amici che condividono con noi la passione per il campeggio ed i viaggi in camper.

Tutto pronto… la mattina della partenza è sempre la più entusiasmante! Adrenalina a mille…un clacson! E’ il suo… riconoscibile tra mille! Mio marito è già alla guida: il camper aspetta solo noi! Partiamo da Napoli con un sole che spacca le pietre. Vorremmo fare qualche tappa intermedia, ma alcuni amici ci aspettano in Calabria.

Li raggiungiamo nel giro di qualche ora e siamo già tutti pronti all’imbarco sul traghetto “Caronte” che ci accompagnerà sulla sponda siciliana. Una volta attraccati riprendiamo subito il nostro viaggio ed in serata arriviamo, stanchi ma contenti, a Taormina. Giriamo un po’ per le aree attrezzate, tutte piene…ma, si sa, la fortuna aiuta gli audaci e riusciamo, seppur con fatica, a trovare un’ area che fa al caso nostro.

Al mattino, prendiamo il bus e costeggiando l’Isola Bella, arriviamo a Taormina. La prima giornata trascorre così, tra arancini, Teatro Greco e magnifici panorami. Numerosi i ritrattisti che affollano la piazza del “belvedere” e le mie figlie non resistono a farsi immortalare in una simpatica e divertente caricatura!

Di nuovo in camper, direzione Gole di Alcantara. Qui un fiume ha scavato una gola in una montagna di pietra lavica e il divertimento è percorrere l’acqua gelida controcorrente! Rientriamo all’area di sosta vicina ed intratteniamo una piacevole conversazione con il proprietario che ci consiglia per l’indomani una fantastica escursione sull’Etna.

Detto fatto, la sveglia di buonora, siamo pronti per affrontare la risalita di uno dei vulcani più famosi al mondo la cui caratteristica principale è quella di essere in continua eruzione! Uno spettacolo da brividi! La salita, però, non è facile: decidiamo di procedere il più possibile a piedi, tra rifugi per ristorarci e tratti ripidi e molto faticosi. Ma il gioco vale la candela: il paesaggio è magnifico, la compagnia è quella giusta e l’entusiasmo ci assale. Nel pomeriggio, ormai esausti, rientriamo all’area di sosta e ci concediamo una rilassante serata tra chitarra e risate.

Decidiamo di trascorrere gli altri tre giorni della nostra vacanza a Catania. Troviamo sempre ad accoglierci, ad ogni area attrezzata, persone calorose e sorridenti, che ci indicano i luoghi più belli da visitare: così è indimenticabile il famoso Liotro, elefante simbolo della città, e il magnifico lungomare, sfondo perfetto per innumerevoli fotografie.

Tre giorni volano e a malincuore dobbiamo metterci in viaggio per ritornare a casa: la strada del ritorno è sempre più silenziosa, porta con sé il dispiacere di una vacanza così breve, seppur intensa, la stanchezza per le lunghe escursioni e tanti bei ricordi, panorami e persone a cui abbiamo lasciato un pezzetto del nostro cuore.

bottom of page